Archivio mensile per aprile 2009

Pasqua, terremoto, diabete

Un esempio della furia del terremoto in Abruzzo dell'aprile 2009

Il terremoto in Abruzzo

È Pasqua! Giorno di grande festa! Tanti auguri a tutti!!! Il pensiero in questi giorni non può non andare a chi sta vivendo momenti difficili, in particolare ai terremotati dell’Abruzzo. Tanti sono i drammi umani che si intrecciano in situazioni come queste. Fra i molti problemi urgenti credo ci sia anche quello delle persone con diabete, che si sono ritrovate da un giorno all’altro senza casa, con la mancanza di tutto, sfollate nella confusione generale. Il diabete, specialmente il tipo 1 insulinodipendente, è una condizione cronica, che necessita di terapia continua senza interruzioni. Per questo il mio augurio è che le persone con diabete che vivono in Abruzzo riescano comunque, nonostante le difficoltà, ad avere accesso all’insulina ed ai presidi medici necessari. Un pensiero analogo va alle persone con celiachia, che anche in condizioni difficili come queste devono mangiare esclusivamente alimenti senza glutine. Ecco qui di seguito alcune indicazioni su come aiutare queste persone.

Ognuno può far pervenire il proprio aiuto alle persone dell’Aquila e dintorni tramite i canali principiali, quali la Croce Rossa Italiana (www.cri.it) e la Caritas Italiana (www.caritasitaliana.it). In particolare, per poter aiutare le persone con diabete e celiachia anche tramite l’offerta di materiale specifico (insulina, aghi, siringhe, strisce per l’autocontrollo della glicemia, alimenti senza glutine…), si possono seguire le istruzioni fornite sui rispettivi siti internet dalle associazioni dedicate proprio a diabete e cliachia, come Diabete Italia (www.diabeteitalia.it) ed Associazione Italiana Celiachia (www.celiachia.it). In alternativa ci si può rivolgere alle associazioni ed enti locali. Tutti possono fare la propria parte in questa emergenza.

Uova di Pasqua

Quindi, di nuovo auguri di Buona Pasqua dalla redazione di Sunt Diabete, ricordando tutte le persone con malattie croniche che stanno vivendo in prima linea drammi come quella del terremoto.

Ah, già: per chi ha il diabete, attenzione agli zuccheri delle uova di Pasqua! 😉

Simone

Il ruolo della JRDF nella ricerca scientifica sul diabete giovanile

La ricerca scientifica ricopre un’importanza fondamentale in molti campi, e questo vale anche per la medicina ed il diabete. Sconfiggere questa patologia che colpisce 200 milioni di persone nel mondo è strategico per il futuro della società stessa: questo numero sta aumentando in modo preoccupante.

Molto spesso si sentono notizie con entusiasmi esagerati ed affrettati da parte dei giornalisti a riguardo della ricerca sul diabete, che creano fra le persone con diabete illusione e, subito dopo, scoraggiamento.

Ma esistono anche tante persone che credono in una ricerca seria, e che si impegnano duramente dedicando la propria vita ad essa. Proprio in questo campo entra in gioco la JDRF (www.jdrf.org), acronimo di Juvenile Diabetes Research Foundation. La JDRF è una fondazione internazionale costituita nel 1974 a New York da un gruppo di pazienti diabetici e loro familiari allo scopo di raccogliere fondi per sostenere la ricerca scientifica sul diabete giovanile, cioè il diabete di tipo 1 insulino-dipendente.

Logo della JDRF

La JDRF è presente in molti paesi nel mondo. Con la sua attività di beneficenza nel tempo essa ha raccolto in tutto circa un miliardo di euro: solo nel 2008 ha finanziato con 120 milioni di euro più di 1000 progetti di ricerca in 22 nazioni. Risultati concreti ed importantissimi per la ricerca.

In Italia la JDRF è presente ed attiva da anni tramite un’affiliata, grazie anche all’instancabile lavoro della sua presidentessa Aurora Ketmaier. Oltre alla raccolta fondi, JDRF Italia promuove il progetto dello Youth Panel Italiano composto da giovani con diabete.

JDRF Italia è sempre in prima fila in moltissime attività italiane per il diabete, e grazie ai suoi obiettivi concreti e nobili è un importante interlocutore con il mondo istituzionale, medico, associativo ed aziendale.

Per maggiori informazioni sono disponibili:

Credo che ogni persona con diabete dovrebbe essere profondamente grata e fiduciosa nei confronti di istituzioni come JDRF, che cercano di creare un futuro migliore per tutti: GRAZIE… Quindi in bocca al lupo a JDRF, ma soprattutto alla ricerca scientifica per il diabete!

Simone

Download: Profilo di JDRF Italia [formato PDF, versione aggiornata al 30 marzo, ulteriori dettagli del file]