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Tante attività internazionali per il diabete nell’autunno 2007

Simone Donadello all'ONU a New York per la Giornata Mondiale del Diabete

Simone Donadello all'ONU a New York per la Giornata Mondiale del Diabete

Articolo dei viaggi di Simone Donadello nel 2007 per il diabete

Sono ancora tanti i pregiudizi e le problematiche che avvolgono il diabete: fare un’informazione corretta sensibilizzando l’opinione pubblica è importantissimo. Associazioni, istituzioni, organismi internazionali: tutti si stanno prendendo cura di tale questione, dall’ONU ai governi nazionali. Anche aziende come Novo Nordisk (leader farmaceutica nella produzione dell’insulina a livello mondiale) sono sempre più attente al problema sociale rappresentato dal diabete, che si sta espandendo sempre più in tutto il mondo, assumendo i tratti di una pandemia.

In questo contesto nel 2007 io stesso ho partecipato a parecchie attività nel campo del diabete. Fra di esse c’erano anche diversi eventi importanti a livello internazionale, che mi hanno coinvolto in quanto giovane con diabete, sportivo e membro dello Youth Panel. Ecco le principali attività a cui ho preso parte nella seconda parte dell’anno 2007:

  • la visita presso alcune sedi della Novo Nordisk nel Nord d’Europa, presentando agli addetti ai lavori una esperienza concreta di persona con diabete
  • la partecipazione ad un congresso a Berlino come DAWN Youth Ambassador e testimone dei giovani con diabete all’interno dello studio internazionale DAWN
  • la stesura di un mio articolo da pubblicare in un libro dell’Unicef sul diabete e lo sport, creato per finanziare un progetto a favore dei bambini del Congo
  • la partecipazione alla Giornata Mondiale del Diabete a New York con l’International Youth Panel, in occasione della prima celebrazione relativa all’approvazione della Risoluzione delle Nazioni Unite sul diabete presso la sede dell’ONU, il Palazzo di Vetro
  • l’inaugurazione dell’Italian Youth Panel, progetto analogo a quello internazionale, adattato alla realtà ed ai giovani italiani Continua a leggere ‘Tante attività internazionali per il diabete nell’autunno 2007′

A Roma il diabete entra nel Senato insieme ai giovani

Il 5 marzo 2009 a Roma c’è stata un’importante cerimonia sul diabete presso il Senato della Repubblica a Palazzo Madama. Nella sala stampa del Senato si è svolta una conferenza stampa dove, di fronte ai giornalisti, hanno preso la parola politici, dottori, rappresentanti di associazioni ed aziende. Il diabete è stato esposto come un problema importante ed urgente da affrontare, nell’interesse di tutti i cittadini e delle istituzioni stesse. Si è parlato soprattutto della prevenzione e cura del diabete di tipo 2, collegato alla obesità, sempre più presente e preoccupante anche nei giovani e bambini. Sedentarietà e cattiva alimentazione sono fattori determinanti per  il fenomeno in questione, che viene descritto con il neologismo “diabesità“. Nei giovani ci si deve concentrare sulla corretta educazione, sul mondo scolastico e sportivo.

Un breve intervento di Donadello alla conferenza in Senato, di fianco a Di Mare e Ketmaier

Un breve intervento di Donadello alla conferenza in Senato, di fianco a Di Mare e Ketmaier

Proprio un giovane, Simone Donadello, ha avuto la bellissima occasione di parlare brevemente della propria esperienza vissuta in modo positivo col diabete di tipo 1, e dell’esperienza del 2007 all’ONU con l’International Youth Panel durante la prima Giornata Mondiale del Diabete riconosciuta dalla Risoluzione sul Diabete.

La conferenza è stata presentata dal giornalista, reporter di guerra e conduttore televisivo Franco Di Mare, molto attento ai problemi del diabete. Per quanto riguarda i politici erano presenti gli Onorevoli e Senatori Antonio Tomassini (Presidente XII Commissione Igiene e Sanità del Senato), Ignazio Marino, Paola Binetti, Emanuela Baio, Ferruccio Fazio. Per il mondo del diabete, professionale, aziendale ed associativo c’erano: Adolfo Arcangeli (Diabete Italia), Marco Cappa (SIEDP), Francesco Chiarelli (ESPE), Dario Jafusco (SIEDP), Aurora Ketmaier (JDRF Italia), Sergio Leotta (Ospedale Pertini di Roma), Lorenzo Mastromonaco (Novo Nordisk), Gabriele Riccardi (SID), Maurizio Vanelli (Università di Parma), Federico Serra (Novo Nordisk).

Durante la conferenza c’è stata la firma ufficiale di un Protocollo d’intesa tra l’Associazione parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione, Diabete Italia e Novo Nordisk, con la speranza che questo sia un punto di partenza per il raggiungimento di benefici concreti per le persone con diabete: un’importante collaborazione fra politica italiana e mondo del diabete è già in atto grazie al Changing Diabetes Barometer project (vedi www.changingdiabetesbarometeritaly.com).

Quattro parlamentari firmano il Protocollo d'Intesa sul diabete

Quattro parlamentari firmano il Protocollo d'Intesa sul diabete

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Il simbolo del Diabete e della Giornata Mondiale

Simbolo del diabete e Giornata Mondiale del Diabete

Il simbolo del diabete è il cerchio blu, “blue circle” in inglese. È stato adottato durante la campagna Unite for Diabetes, la quale aveva l’obiettivo di ottenere una Risoluzione delle Nazioni Unite sul Diabete, votata finalmente il 20 dicembre del 2006.

Da allora il cerchio blu in tutto il mondo è anche il simbolo del World Diabetes Day, cioè della Giornata Mondiale del Diabete. Per migliorare la consapevolezza generale dell’opinione pubblica sul diabete, e le sue problematiche, soprattutto nei giorni vicini al 14 novembre è importante far conoscere e sostenere le campagne sul diabete anche tramite il suo simbolo: ad esempio si possono indossare la spilla del diabete con il cerchio blu, o altri gadget.

Spilla del diabete

Nel simbolo il colore blu è il colore del cielo che accomuna tutte le persone del mondo, ed è il colore della bandiera dell’ONU, richiamando che il diabete è un problema globale, una pandemia sempre più estesa. Inoltre il cerchio, nella sua semplicità, ricorda l’unione delle forze di tutto il mondo necessarie per un comune impegno.

Per dare uniformità all’utilizzo del logo del diabete, sono state pubblicate dall’IDF delle linee guida, che è possibile scaricare da qui: download del file. Per maggiori informazioni e per trovare materiale utile, consiglio di visitare il sito ufficiale dell’iniziativa: www.worlddiabetesday.org.

Mancano pochi giorni alla Giornata Mondiale del Diabete. Aiutiamo tutti questa causa, diffondendo il suo simbolo ovunque: sul lavoro, fra amici, nella nostra associazione, ma anche su internet, sul nostro sito o sul nostro blog! Anche con il semplice passa parola si può fare molto per un futuro migliore del diabete in tutto il mondo. Grazie!

Simone

Mancano 50 giorni alla Giornata Mondiale del Diabete

-50 giorni: ormai manca poco al 14 Novembre 2008, la Giornata Mondiale del Diabete. Come ogni anno questa sarà l’occasione per raccogliere l’attenzione dei mass-media e dell’opinione pubblica sul diabete, le sue problematiche, le sue necessità, le sue potenzialità, i falsi pregiudizi che lo riguardano, e soprattutto la ricerca scientifica.

Il World Diabetes Day (abbreviato WDD) è nato su iniziativa dell’IDF e dell’OMS nel 1991, ed è stata ufficializzata anche dall’ONU grazie alla Risoluzione delle Nazioni Unite sul Diabete, una tappa fondamentale approvata nel dicembre 2006, che mira a mettere in luce a livello mondiale la pandemia del diabete, la quale colpisce soprattutto i paesi più poveri del pianeta, auspicando interventi mirati ed urgenti. Il logo della campagna è il cerchio blu, simbolo del diabete.

Il mondo del diabete è in fermento per la preparazione della giornata anche in Italia, così come tutti i paesi del mondo.

  • Fra i vari incontri programmati, probabilmente ci sarà anche quello dei ragazzi dell’Italian Youth Panel a Perugia. Sempre a Perugia sarà presente anche il tema dello sport e dell’attività fisica, con il Changing Diabetes Bike Day per ciclisti con diabete organizzato da Ciclismo&Diabete con il supporto di Novo Nordisk.
  • Le tante ed indispensabili associazioni di volontariato stanno organizzando nelle piazze delle città italiane banchetti d’informazione e di screening per la popolazione, ma anche riunioni ed assemblee.
  • Sono in preparazione eventi divulgativi mirati ad aumentare la consapevolezza generale sul diabete, quali l’illuminazione di numerosi monumenti e siti artistici sparsi per l’Italia nel colore del diabete, il blu, e camminate non competitive per il diabete coordinate a livello mondiale: la Global Diabetes Walk, come quella organizzata dall’AAGD di Mantova.
  • Inoltre ci saranno annunci radiofonici, iniziative di raccolta fondi per la ricerca, distribuzione di materiale informativo… E tanto altro!

In Italia molti eventi ed attività verranno differiti alla domenica più vicina, cioè il 16 Novembre, per motivi di praticità e di visibilità. Per maggiori informazioni è disponibile il sito internazionale della giornata www.worlddiabetesday.org. Anche per il 2008 il tema ufficiale sarà “il Diabete nel Bambino e nell’Adolescente“, concentrando l’attenzione su questa delicata condizione. Nei prossimi mesi scriverò nuovamente a riguardo dei vari eventi.

È bellissimo vedere il grande impegno con il quale molte persone si dedicano a questa importante causa. Tutti insieme possiamo farcela a cambiare il corso del diabete. Forza! Avanti tutta! 😀

Simone