Il 14 novembre, come ogni anno, si celebra la GMD: la Giornata Mondiale del Diabete; quest’anno i ragazzi dello Youth Pannel Italiano si sono trovati a Roma per partecipare attivamente alle manifestazioni (l’anno precedente l’appuntamento era stato a Perugia). All’arrivo il 13 novembre, dopo lo spazio riservato ai saluti, è cominciata la discussione “a tavolino” dei nuovi sviluppi riguardanti il diabete.
L’ordine del giorno prevedeva un primo momento di discussione sulla GMD e sul ruolo dei panelist durante l’attività di sensibilizzazione prevista per il giorno dopo. Successivamente è stato analizzato il “Manifesto dei diritti della persona con diabete“, un elenco di punti che sintetizzano i bisogni di ogni persona con diabete. Infine, è stato presentato il nuovo progetto della Novo Nordisk che ha come scopo l’aiuto dei bambini sub-sahariani affetti da diabete in gravi difficoltà economiche.
In serata i ragazzi hanno assistito allo spettacolo “L’isola che c’è” di Renato Giordano presso il teatro Tordinola; una magnifica rappresentazione, drammatica ma in certi momenti quasi ironica, che narra la tortuosa e difficile strada percorsa dal dottor Banting e dal suo aiutante Best alla ricerca della terapia per il diabete: l’insulina. Molto apprezzata dai panelist, questa prima parte del racconto ha dato la possibilità di conoscere la storia degli uomini che ha permesso loro di condurre una vita serena e priva di complicazioni.
Il giorno dopo, allo stand in piazza San Lorenzo, i panelist si sono occupati di fornire informazioni sul diabete e di intervistare i passanti per rilevare opinioni, dubbi e conoscenze sul diabete. Un vero successo per i ragazzi, che si sono dimostrati entusiasti e volenterosi; dalle nove alle diciotto si sono occupati di rendere consapevole la gente di questo problema in continua espansione, fornendo consigli utili a chi nutriva qualche dubbio a riguardo, dall’alimentazione all’attività fisica.
Esausti ma soddisfatti dei loro successi, il giorno dopo i ragazzi sono ripartiti verso le proprie case sparse per lo Stivale: Milano, Mantova, Napoli, Caserta… tutti consci di aver fatto del proprio meglio per vincere la battaglia contro il diabete.
Cecilia
PS: vedi l’articolo sulla Giornata Mondiale del Diabete

Mi raccomando, diffondete il più possibile questa notizia e partecipate alle iniziative organizzate nelle vostre città: per sapere dove e quando si svolgeranno le manifestazioni contattate le vostre associazioni locali! Servirà l’impegno di tutti, perché questo World Diabetes Day rappresenterà un’importante occasione per far parlare del problema “diabete”, il primo passo per cercare di migliorare la vita delle tante, troppe, persone con diabete di tutto il mondo.










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